Rilancio del Frusinate, summit tra Frusone, Fontana, Segneri, Marcelli e il Vice Ministro Cancelleri
“La pandemia ha lasciato delle cicatrici indelebili nel nostro Paese ma da ogni crisi possono nascere opportunità e queste opportunità possono essere colte anche dal nostro territorio” così, uniti, i parlamentari del Movimento 5 Stelle Ilaria Fontana, Enrica Segneri e Luca Frusone con il Consigliere Regionale Loreto Marcelli introducono il lavoro che vogliono portare avanti sui miliardi che il Presidente Conte è riuscito ad avere dall’Europa.
L’intervento
“Si parla di 209 miliardi circa che se investiti in maniera seria possono rilanciare il Paese e recuperare anche progetti del passato falliti per una cattiva gestione e non certo per virus o pandemia. “Sono molti gli ambiti che necessitano di risorse economiche” spiegano e proseguono “con queste risorse potremmo colmare le gravi mancanze presenti nella nostra zona, come ad esempio a livello logistico, visto che la zona centrale dell’Italia non ha le infrastrutture adeguate per rispondere alle necessità industriali del territorio e della movimentazione delle merce che attraversano da nord a sud l’Italia. Quindi questa potrebbe essere l’occasione per rilanciare, tra gli altri, il progetto dell’Interporto di Frosinone, progetto di belle speranze ma purtroppo naufragato”.
L’obiettivo
“Per tutte queste considerazioni abbiamo ritenuto importante incontrare oggi il Vice Ministro Cancelleri, per avviare con il Ministero delle infrastrutture un percorso di rilancio del territorio della provincia di Frosinone. Tale progetto era già stato finanziato e ha ricevuto le autorizzazioni del caso, arrivando addirittura agli espropri dei terreni ma poi si è arenato tutto con una società in liquidazione. “Oggi” proseguono i rappresentati del Movimento “riaggiornando il progetto in chiave sostenibile potremmo agganciare la provincia di Frosinone ai corridoi europei. Senza contare che questa opera sarebbe da sprone per tutti quei mancati collegamenti che hanno accumulato ritardi negli anni se non sono addirittura spariti anni come per esempio un migliore collegamento Frosinone- Latina o la conclusione e il potenziamento della Sora-Avezzano per poter parlare seriamente di un corridoio Tirreno-Adriatico”.
“Per il Movimento poi la cosa non finirebbe qui perché prendendo spunto da altre realtà italiane l’interporto potrebbe diventare un hub di formazione e diventare un punto di riferimento e-commerce per le PMI del posto. I portavoce del 5 Stelle infine concludono: “Il lavoro è lungo e ancora ad uno stadio primordiale. Nelle prossime settimane avvieremo le interlocuzioni necessarie per mettere sul tavolo le esigenze del territorio e i progetti in modo da intercettare le risorse economiche europee e questa dell’interporto può essere la carta giusta per riparlare di grandi opere nella nostra provincia”.