Otto aziende ciociare alla Milano Fashion Week
La Milano Fashion Week si conclude con un risultato esaltante per la provincia di Frosinone: le otto aziende arrivate nel capoluogo lombardo, affiancate da Aspiin/Camera di Commercio, grazie al progetto ‘Moda: la grande bellezza italiana’, cofinanziato da Unioncamere Lazio, hanno avuto la possibilità di mettersi in mostra nella capitale della moda, dal 21 al 23 febbraio, all’interno di uno degli eventi fashion più seguiti a livello internazionale.
Sono riuscite ad attirare l’attenzione di curiosi, esperti di moda, artisti e blogger tra i più conosciuti, che hanno preso parte, in veste di ospiti, a molti degli eventi in programma nel temporary showroom di Aspiin/Camera di Commercio.
In mostra dal 21 al 23 febbraio
Ad aprire la serie di eventi, giovedì 21 febbraio, è stato il Fab Lab Frosinone con Digital Wearable Network: la fabbrica di idee frusinate si è confrontata con i laboratori di OpenDot e WeMake sui temi del Fashion Design & Wearable Technology, la tecnologia applicata alla moda.
Durante l’iniziativa sono stati presentati i lavori degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Napoli e di Reshape, Studio Noumena di Barcellona. Venerdì 22 febbraio è stata la volta di Giada Curti Resort con la collezione ‘Jackie’, dedicata all’icona senza tempo di Jacqueline Kennedy Onassis. All’esclusivo trunk show dell’atelier ha partecipato anche la conduttrice di Real Time Csaba Dalla Zorza. Sempre nella giornata di venerdì 22 febbraio, l’azienda Snc Style ha presentato le ultime novità in fatto di moda e stile durante il Friday Bartender Event.
Sabato 23 febbraio il Fab Lab Frosinone è ‘tornato in cattedra’ con la #FashionDigitalNight, iniziativa promossa dalla Fondazione Mondo Digitale che, dopo aver calcato le passerelle di Altaroma è approdata alla Milano Fashion Week.
L’abilità dei giovani talenti e il contributo che l’innovazione tecnologica possono apportare al settore della moda sono stati gli argomenti trattati al #FashionDigitalNight, con la partecipazione di Jessica Pullo di Biotico, che ha presentato l’abito vincitore del premio #DigitalMade, realizzato in tessuto ecosostenibile.
L’Accademia di Belle Arti
I riflettori dello showroom sono stati puntati anche sui lavori degli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Frosinone e sugli allestimenti delle altre aziende presenti: La Fabbri e Qman con le rispettive collezioni di borse ed accessori, Ottica Sbardella con l’angolo dedicato all’eyewear, Mariel Alta Classe con le creazioni della stilista Marilena Spiridigliozzi. L’atelier di Arce ha avuto una testimonial d’eccezione per valorizzare i suoi abiti: la comica televisiva Francesca Macrì.
A curare make up e hair style durante gli eventi dello showroom sono stati Loredana Giansanti e Carmelo Spina, quest’ultimo protagonista di un vero e proprio show durante la preparazione delle acconciature. Entrambe gli esperti di immagine lavorano nei backstage di spettacoli Rai e Mediaset.
I commenti di Pigliacelli e Rocca
“La Ciociaria – ha detto il presidente della Camera di Commercio di Frosinone, Marcello Pigliacelli – è la terra dei cammini, è la terra dei talenti, è la terra delle imprese e dei professionisti che sanno raccogliere le sfide ed innovarsi. Questa iniziativa, dedicata alla grande bellezza italiana, ci ha permesso di mostrare la grande bellezza interpretata dal nostro settore moda, l’estro degli studenti dell’Accademia di Belle Arti, l’ingegno del Fab Lab Frosinone. Approdare in una vetrina come la Fashion Week è un primo risultato. Adesso, per crescere ulteriormente, bisogna prima di tutto credere nelle nostre capacità”.
Soddisfatto per l’andamento della manifestazione il presidente dell’Aspiin, Genesio Rocca: “Il nostro progetto era molto ambizioso, abbiamo avuto l’opportunità di essere presenti ad una delle manifestazioni più seguite di sempre dell’Alta Moda. Le nostre aziende hanno brillato per stile ed innovazione, eleganza e coraggio. Sicuramente questa esperienza non dovrà restare isolata, e lavoreremo affinché la presenza del made in Ciociaria diventi sempre più importante anche in questo tipo di eventi, che sono ossigeno per lo sviluppo, l’export e l’economia in generale”.