Frosinone Alta/Together: online da sabato il docufilm sul centro storico
Sarà disponibile online da sabato 15 maggio il docufilm “Frosinone Alta/Together”, promosso dall’assessorato al Centro storico coordinato da Rossella Testa in collaborazione con la Pro Loco di Frosinone. Il video sarà caricato sulla pagina Facebook ufficiale della Pro Loco, oltre che sul canale YouTube del Comune, raggiungibile dal sito istituzionale www.comune.frosinone.it.
Il Docufilm “Frosinone Alta / Together” parte raccontando lo sviluppo che, in questi anni, ha avuto la parte più antica della città grazie agli investimenti portati avanti dalla Amministrazione Ottaviani.
“Frosinone alta – together” è il racconto, tramite immagini e interviste, di come sia cambiato il centro storico negli ultimi anni, grazie all’amministrazione Ottaviani – ha dichiarato l’assessore Testa – Attraverso gli investimenti previsti anche nell’ambito del Piano di Gestione, la parte più antica della città è tornata a rivestire il ruolo di fulcro sociale, culturale ed economico del territorio, collezionando segnali incoraggianti di ripresa specie nell’ambito dell’imprenditoria giovanile. In questo momento contrassegnato dalle difficoltà generate dall’emergenza sanitaria, ben 13 nuove attività hanno aperto nel centro storico. Una ulteriore attività è in procinto di aprire, come abbiamo appreso proprio al termine delle riprese. Ciò è potuto accadere perché l’Amministrazione ha creduto per prima nella valorizzazione di questa area, individuando la sede definitiva dell’Accademia di Belle Arti di Frosinone nel prestigioso palazzo Tiravanti, acquistando due teatri (Nestor e Vittoria) e acquisendo al proprio patrimonio Palazzo Munari, già sede della banca d’Italia, destinato a diventare la nuova casa comunale. Senza contare l’impatto avuto da alcune iniziative, come Le Terrazze del Belvedere, che già lo scorso anno hanno fatto scoprire e riscoprire il centro storico a tanti giovani, gli stessi che poi hanno deciso di investire proprio qui. Frosinone alta cresce e crescerà ancora, grazie all’impegno e all’entusiasmo di tanti che hanno creduto in un progetto di rinnovamento e sviluppo sociale, culturale ed economico”.