Alla Riserva di Posta Fibreno il ‘cimitero delle barche’
Pedalò affondati, barche usurate e addirittura completamente immerse nel fondo del lago. Le immagini scattate in questi giorni alla Riserva di Posta Fibreno hanno colpito l’attenzione di diversi turisti e passanti che hanno scelto l’ameno luogo per fare una passeggiata.
“A fronte di una rigidità nell’imposizione di regole per i parcheggi – segnala un cittadino che ha visto con i suoi occhi quello che sembra diventato un vero e proprio ‘cimitero delle barche’ – che giustamente i guardiaparco pretendono siano osservate, ci troviamo davanti uno spettacolo che davvero deturpa la bellezza di questo luogo”.
Carcasse di barche e pedalò abbandonate sulle sponde del lago o, in qualche caso, addirittura affondate e ricoperte di acqua e alghe. “Un vero peccato – ha proseguito il cittadino – agli occhi dei tantissimi visitatori che da tutta Italia arrivano nei fine settimana estivi ad ammirare una riserva che, carcasse a parte, è incantevole e assolutamente da valorizzare”.
L’appello, dunque, ai gestori della Riserva affinché si provveda in tempo utile per la stagione estiva, quando certamente il lago sarà preso d’assalto da cittadini, turisti e visitatori.